A Trento si provano auto e bici elettriche, si scoprono incentivi e le caratteristiche del servizio di bike sharing provinciale e.motion
Provare un’auto elettrica o una e-bike e approfondire le modalità per accedere agli aiuti pubblici dedicati all’acquisto di un mezzo verde. Lo si può fare venerdì 17 settembre a Trento, nell’ambito della settimana europea della mobilità 2021.
Il progetto europeo “LifePrepair” di cui la Provincia Autonoma di Trento è partner, prevede l’organizzazione di un evento che includa l’esposizione di veicoli elettrici e la possibilità di effettuare o prenotare un test drive. Nel corso della settimana europea della mobilità – 16 al 22 settembre – nell’intera provincia le amministrazioni locali promuoveranno diverse iniziative che è possibile scoprire attraverso l’iscrizione sul sito europeo https://mobilityweek.eu/2021-partecipants/.
L’evento, caratterizzato dallo slogan “Muoviti sostenibile… e in salute” si aprirà ufficialmente alle ore 15 del 17 settembre con una tavola rotonda – in Salone rappresentanza presso il Comune di Trento – dedicata ai temi della mobilità sostenibile. All’appuntamento – aperto a tutti previa esposizione di green pass – interverranno il Vicepresidente e Assessore provinciale all’urbanistica, ambiente e cooperazione, l’assessore comunale di Trento alla transizione ecologica e mobilità che siede all’interno dell’Osservatorio in rappresentanza di tutti i Comuni del Trentino, il dirigente generale del Dipartimento territorio e trasporti, ambiente, energia e cooperazione, nonché manager provinciale della mobilità Roberto Andreatta, il presidente dell’Osservatorio provinciale per la mobilità sostenibile Tomaso Bertoli e il progettista del Piano urbano della mobilità sostenibile del Comune di Trento Tito Berti Nulli. Modera il giornalista Rai Trentino Francesco Maltoni.
A partire dalle 16, in Piazza Fiera sarà realizzata un’esposizione di veicoli elettrici e colonnine di ricarica promossa grazie alla collaborazione con Confcommercio e Federauto Trentino, gli autoconcessionari locali ed i rivenditori di e-bike e motoveicoli. Non mancherà un infopoint a cura di Aprie e dell’Ufficio infrastrutture ciclopedonali per promuovere gli incentivi provinciali relativi all’acquisto di veicoli elettrici, l’utilizzo del bike sharing provinciale e la rete di piste ciclabili.
Gli interessati avranno inoltre la possibilità di compiere un test drive, mettendosi al volante di un’auto elettrica o salendo in sella alle e-bike messe a disposizione dalla Provincia autonoma di Trento. Attualmente il servizio di bike sharing conta 390 mezzi, con 260 biciclette tradizionali e 130 a pedalata assistita. Gli appassionati delle due ruote potranno inoltre approfondire la conoscenza del progetto “Il Trentino pedala per la mobilità sostenibile” cofinanziato dal Ministero della Transizione Ecologica, grazie al quale entro la fine dell’anno verranno completate le 37 nuove ciclo stazioni previste per l’ampliamento del bike sharing provinciale e.motion, portando complessivamente il numero della ciclo stazioni a 90, con quasi 1000 stalli distribuiti su 17 comuni della Valle dell’Adige e della Vallagarina: Mezzolombardo, Mezzocorona, San Michele all’Adige, Terre d’Adige, Lavis, Trento, Aldeno, Besenello, Calliano, Nomi, Volano, Rovereto, Pomarolo, Nogaredo, Villa Lagarina, Isera e Mori. La rete cicloviaria provinciale è lunga circa 450 chilometri con oltre 2 milioni di passaggi ogni anno, per una minore emissione in atmosfera di oltre 40mila tonnellate di anidride carbonica all’anno. Si tratta di un’infrastruttura a disposizione dei cittadini per la mobilità quotidiana sostenibile e sicura. I nuovi tratti delle ciclabili provinciali completate tra il 2020 e il 2021 contano una lunghezza totale di 23,6 chilometri. Recentemente sono stati installati tre contabici a Trento e Borgo Sacco di Rovereto, con pannelli informativi a messaggio variabile. Grande importanza viene data anche alle infrastrutture dedicate al parcheggio delle due ruote: per questo motivo nell’ambito del progetto Il Trentino “pedala” per la mobilità sostenibile, sono stati realizzati 350 nuovi archetti distribuiti nei 14 comuni coinvolti, per il parcheggio in sicurezza di 700 biciclette.