Pubblicato il report “Bilancio Energetico del settore residenziale del bacino padano”
Conclusa anche la seconda fase dell’azione D3 “Stima del consumo residenziale di biomasse legnose nel Bacino Padano”, è disponibile il report “Bilancio energetico nel settore residenziale”.
L’attività realizzata in questa fase, che ha visto la collaborazione del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova e dall’Associazione Italiana Energie Agroforestali (AIEL), ha riguardato la realizzazione del bilancio dei consumi nel settore residenziale per i diversi vettori energetici, nonché la valutazione del consumo energetico degli edifici per le diverse aree climatiche del territorio indagato.
Fra le fasi affrontate in questa azione, alcune sono di particolare rilievo: la realizzazione del bilancio provinciale dei consumi energetici nel settore residenziale per i diversi vettori energetici, ad esclusione della biomassa, per l’anno di riferimento 2018; la valutazione del consumo energetico degli edifici per le diverse aree climatiche del territorio indagato, tenendo conto del parco degli edifici, della loro epoca di costruzione, delle ristrutturazioni edilizie, delle tipologie di abitazione tipiche e della loro distribuzione per regione (il calcolo è stato effettuato sulla base della ricostruzione dei gradi giorno a livello comunale relativamente all’anno 2018); nonché la valutazione del potenziale consumo di biomassa sulla base della differenza tra il consumo energetico delle abitazioni e il bilancio degli altri vettori energetici.
I risultati finali delle attività svolte nell’ambito dell’azione D3 sono costituiti dalle stime dei consumi di metano, gasolio, GPL e biomassa nel settore residenziale nel Bacino Padano, a livello regionale e provinciale. Per quanto riguarda la biomassa si stima un consumo a livello di bacino di circa 1 milione di tonnellate di pellet e 5 milioni e mezzo di legna da ardere, confermando quanto ottenuto come risultato dell’indagine campionaria realizzata in precedenza dallo stesso gruppo di lavoro (i cui risultati sono disponibili qui).
Per maggiori informazioni scarica il report completo.